Calcio: al Buitoni Sansepolcro-Branca, Baldaccio in casa col Porta Romana

I bianconeri cercheranno di rialzare la testa dopo il ko di Pontevalleceppi. Anghiaresi in campo dopo due mesi di stop forzato

Qui Sansepolcro

In casa Sansepolcro brucia ancora la sconfitta subita sette giorni fa a Pontevalleceppi, dove la formazione di casa è riuscita ad imporsi sui bianconeri grazie a un gol su calcio d’angolo arrivato praticamente a tempo scaduto. Dopo un bel filotto di tre vittorie consecutive, la situazione in classifica si è improvvisamente complicata in virtù del momentaneo sorpasso di Ellera e Branca, che hanno portato il Borgo al settimo posto con 32 punti, ma soprattutto a causa della pesante vittoria del Lama contro la capolista Orvietana, che porta a cinque i punti di distacco tra la prima e la seconda forza del campionato mettendo a rischio l’ipotesi playoff.

Per ritrovare i giusti stimoli all’ambiente ed affrontare al meglio la parte finale della stagione i biturgensi dovranno inevitabilmente puntare al massimo risultato nel match odierno del Buitoni proprio contro il Branca 1969, diretta rivale con 33 punti, in attesa di giocarsi il tutto per tutto nel caldissimo derby in programma sabato prossimo a Lama. La squadra di Mezzanotti si presenta al nuovo impegno tra le mura di casa con gli unici assenti Pedrelli e Gorini: l’esterno è alle prese con uno stiramento che lo terrà fuori per almeno 3-4 settimane, mentre la sfortunata stagione del capitano bianconero può dirsi conclusa in attesa del nuovo intervento al ginocchio destro previsto per la fine del mese. Torna a disposizione Arcaleni, allenatosi a parte in settimana, non convocato la settimana scorsa per un guaio muscolare.

Il probabile undici titolare vedrà quindi Ranieri tra i pali e il consueto duo Burzigotti-Beers al centro della difesa; sulle fasce solito ballottaggio a tre tra Del Siena, Carbonaro e Lomarini; certa la presenza di Croce e Brizzi a centrocampo, dove al mister resterà da scegliere tra la qualità di Bartolo e la corsa di Falconi; nel tridente d’attacco spazio a Quadroni e Simone Braccini, con Boriosi e Passeri a giocarsi il posto come terminale offensivo.

Qui Baldaccio

La Baldaccio Bruni Anghiari tornerà in campo a quasi 2 mesi di distanza dall’ultima gara disputata (il ko per 1-0 del 18 dicembre 2021 a Pontassieve) e nella 13ª giornata del campionato di Eccellenza Toscana Girone C affronterà in casa il Porta Romana. La compagine di mister Fiorucci cercherà di iniziare il 2022 con il piede giusto per inaugurare al meglio la seconda parte di stagione. I biancoverdi sono reduci da 2 sconfitte di fila (entrambe in trasferta compresa quella dell’11 dicembre con il Foiano) e occupano il 5° posto in classifica a quota 16 punti: 4 successi, 4 pari e 4 ko (7 reti siglate e 12 subite). Della rosa non fanno più parte Aniekan, Benedetti e Petruzzi, sostituiti nel mercato invernale dall’attaccante classe 1998 Polizzi e dall’esterno 2002 Sestini. La compagine anghiarese nelle 5 gare disputate al Saverio Zanchi ha centrato 13 punti (vittorie con Pontassieve, Antella, Grassina e Terranuova Traiana e pari contro il Firenze Ovest, con 6 gol all’attivo e 2 al passivo) e cercherà di confermare il positivo trend interno. Il Porta Romana occupa il quintultimo posto pari merito con l’Antella a quota 13, frutto di 3 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte (11 gol all’attivo e 14 al passivo). Il match d’andata, disputato il 10 ottobre 2021, finì di 1-1 e quello siglato da Benedetti resta ad oggi l’unico gol esterno della Baldaccio. Nel team biancoverde mancherà Bruschi (squalificato), mentre sono da valutare le condizioni di Ceppodomo, Scarf e Giorni. Così ha presentato la partita mister Silvano Fiorucci. “Sarà una battaglia sportiva e dovremo dare il massimo dal primo all’ultimo istante lottando su ogni pallone come se fosse quello decisivo. Dopo il lungo stop sarà come ricominciare un nuovo campionato e sarà importante farlo con il piede giusto. Le incognite dopo due mesi senza partite non mancheranno, ma tutte le squadre si trovano nella stessa situazione. Noi abbiamo lavorato bene e vogliamo ripartire a tutta, perché il girone di ritorno sarà ancora più difficile di quello d’andata e ogni gara sarà una finale”. 

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