Città di Castello, partiti i lavori di restauro delle mura urbiche in via Armando Diaz

L’intervento da un milione e mezzo di euro è stato finanziato con contributo regionale e affidato al Consorzio Integra di Bologna

Dopo ben 18 anni dall’ultimo intervento sono partiti i lavori di restauro conservativo delle mura urbiche in via Armando Diaz a Città di Castello, il tratto compreso tra Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e la palazzina Vitelli. Il progetto, di notevole rilevanza archeologico-culturale, è stato affidato dal comune al Consorzio Integra di Bologna che eseguirà le opere avvalendosi dell’esperienza e della professionalità della Cooperativa Archeologica di Firenze, una delle imprese italiane più importanti nel settore del restauro dei beni culturali.

Il vicesindaco con delega ai lavori pubblici Luca Secondi ci spiega che “il cantiere è già aperto e a breve verranno allestiti esternamente tendoni protettivi con rendering che illustreranno l’aspetto finale delle mura al termine dei lavori. L’idea è nata dalla stessa azienda che, presentando l’offerta per aggiudicarsi la gara, fra le opere migliorative aveva indicato di posizionare nel tendone di copertura del cantiere i rendering delle mura stesse. Sto chiedendo, però, di poter  inserire un rendering con le opere di Raffaello, anche in previsione della mostra in pinacoteca programmata per il 18 settembre dedicata al cinquecentenario della morte dell’artista.

Questo è un lavoro di restauro, parliamo di un recupero delle mura con consolidamento e recupero estetico. Nella prima fase sarà effettuata la ripulitura degli arbusti e delle piante infestanti che sono nate nel tempo, elemento dannoso anche in prospettiva futura perché indeboliscono la struttura muraria. Successivamente, verranno fatti pozzetti di consolidamento alla base delle mura, laddove questo intervento risulta essere necessario. Infine, ci sarà la fase di recupero estetico della struttura muraria con grande attenzione anche all’aspetto cromatico per far si che il recupero sia corrispondente alle esigenze della soprintendenza che è l’organismo che costantemente controlla l’esecuzione dei lavori in tutte le sue fasi”.

In merito all’azienda che si è aggiudicata i lavori e alle tempistiche, Secondi prosegue affermando che “l’azienda è un consorzio di Bologna e Firenze che si è insediata con la cantieristica da ormai alcuni giorni ed ora sarà sistemata l’area di ponteggio. Ovviamente, l’area dovrà occupare spazi che solitamente sono adibiti a parcheggio, ma questo è ineludibile e necessario. Il termine dei lavori è previsto per fine anno, precisamente il 14 novembre. È un lavoro fatto all’esterno e, per questo, bisogna considerare le variabili metereologiche; ci potrebbe essere uno slittamento di tempistiche, ma entro fine anno terminerà sicuramente”.

Il tratto di mura interessato dal restauro costeggia il bellissimo Palazzo Vitelli a Sant’Egidio e il suo parco che, nel corso degli anni, ha accolto importanti manifestazioni ed eventi. “Palazzo Vitelli a Sant’Egidio ha un parco bellissimo al suo esterno che ben si presta ad accogliere eventi” conclude il vicesindaco “ed anche per questo, nell’installazione della cantieristica, c’è stato un’attenzione particolare anche da parte dei progettisti e dei direttori dei lavori per non limitare le manifestazioni che quest’anno si potranno svolgere. La cantieristica è stata valutata attentamente per far sì che non risulti troppo invasiva per gli eventi che saranno ospitati all’interno di parco Vitelli, fra cui il primo sarà proprio Only Wine Festival il 19 e 20 giugno”.

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