Sansepolcro, inaugurata l’aula multisensoriale alla scuola Buonarroti. Foto

Un vero e proprio luogo di apprendimento creativo rivolto ai ragazzi con bisogni speciali. Il progetto è stato reso possibile grazie al finanziamento della Fondazione CRF e al supporto dell'amministrazione comunale e di altre associazioni del territorio

Si è tenuta questa mattina alla scuola media “Buonarroti”, sede centrale dell’Istituto Comprensivo di Sansepolcro, la presentazione ed inaugurazione della nuova aula multisensoriale. Un progetto unico nel suo genere, che per la prima volta nel nostro territorio metterà un servizio innovativo e ricco di potenzialità a disposizione dei ragazzi con bisogni speciali.

La cerimonia si è svolta nell’atrio dell’istituto, anch’esso oggetto di interventi e reso più accogliente e confortevole a ragazzi e docenti. Dopo l’ampia serie di interventi e relazioni legate al progetto, i partecipanti si sono spostati per il tradizionale taglio del nastro all’ingresso dell’aula. Un vero e proprio luogo di apprendimento creativo dove gli stimoli sensoriali, visivi e uditivi ma anche olfattivi e tattili, permetteranno ai giovanissimi di intraprendere nuovi percorsi di sviluppo.

Il progetto è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze nell’ambito del “Bando PINS 3 – Progetti di potenziamento e innovazione didattica nelle scuole” ed è stato realizzato anche grazie al sostegno del Lions Club Sansepolcro, dell’Associazione ValtiberinAutismo, dell’amministrazione comunale di Sansepolcro (partner del progetto) e della DUIT, azienda specializzata nel settore che ne ha curato l’allestimento. Presenti all’evento anche i rappresentanti dell’Ufficio scolastico provinciale e la Asl, con la Fondazione in collegamento web.

La mattinata ha costituito l’occasione per sottolineare la bontà del progetto e la sua importanza, poiché “consente anche ai ragazzi con disabilità di dare il via ad un percorso di ascolto e di elaborazione delle proprie emozioni e sensazioni. L’obiettivo è di creare in loro benessere e tranquillità, attraverso la stimolazione dei 5 sensi in maniera controllata” ha spiegato l’assessore Marconcini.

“Un’opportunità bellissima che va a rafforzare ulteriormente il senso di comunità di cui, in questo difficile momento, abbiamo ancora più bisogno. Vedere come è cambiata la scuola, quali nuove opportunità offre ai suoi ragazzi rispetto ai nostri tempi, è una grande soddisfazione” ha dichiarato il sindaco Cornioli.

“Questo spazio consente di agevolare un percorso di inclusione che è base fondante del progetto formativo del nostro Istituto – ha dichiarato il dirigente scolastico Domenico De Angelis – L’aula multisensoriale si propone di diventare un luogo accessibile alle numerose agenzie educative e di volontariato del nostro territorio”.

“Siamo felici di aver potuto dare una mano alla scuola, sappiamo che è un momento difficile per ragazzi e insegnanti” ha concluso il direttore della Fondazione Gabriele Gori.

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