L’Atletica Avis dona saturimetri ed altri strumenti salvavita alla Rsa San Lorenzo

L’associazione sportiva di Sansepolcro ha aderito all’iniziativa provinciale “Dona un respiro” rivolta ai pazienti delle case di riposo

Cinque saturimetri, un termometro professionale, una sedia doccia ed altri dispositivi per la cura e l’assistenza degli anziani: una donazione di certo importante, in un periodo difficile come questo legato al Covid, quella che ha ricevuto la Rsa San Lorenzo grazie all’iniziativa “Dona un respiro”. Il progetto ha visto coinvolte oltre 30 società sportive della provincia di Arezzo, tra cui l’associazione Atletica Avis Sansepolcro che con il proprio contributo ha potuto garantire le nuove strumentazioni alla casa di riposo del Borgo.

Sabato 6 febbraio, sul cortile esterno alla struttura, si è tenuta una simbolica cerimonia di consegna delle attrezzature alla quale hanno preso parte una delegazione dell’Atletica Avis, i responsabili della Rsa e l’assessore alla sanità Paola Vannini, in rappresentanza dell’amministrazione comunale.

A spiegare i dettagli di questo progetto è stato Nicola Gregori, presidente dell’Atletica Avis, presente assieme al responsabile di Triathlon Altotevere Andrea Alvisi: “L’iniziativa è nata ad Arezzo grazie all’idea di Filippo Ballotti e Tamara Nofri. Il tutto è stato promosso tra le associazioni di atletica locali, e anche noi abbiamo aderito subito con entusiasmo. L’intento era quello di aiutare le Rsa che sicuramente in questo momento sono le strutture più bisognose di assistenza. Inizialmente era prevista la sola raccolta saturimetri, ma alla fine oltre alle associazioni di podisti della provincia hanno aderito anche società di altre discipline e questo ci ha permesso di implementare le donazioni. L’iniziativa era articolata su due giorni nei quali ogni podista doveva svolgere il suo allenamento e donare un euro per ogni chilometri. Alla fine sono stati raccolti oltre 7mila euro.”

“Ringraziamo di cuore l’Atletica Avis – ha spiegato i responsabile della Rsa Paolo Carbonaro – oltre a questi ausili preziosissimi, in questo momento di difficoltà abbiamo sentito grande vicinanza da parte della comunità, del mondo associativo, dell’Asl e dell’amministrazione. Un sostegno importante che ci ha fatto piacere. La vostra presenza qui oggi è per noi qualcosa di bellissimo, solo insieme potremo superare questo periodo.”

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