Presentato “Toscana terra accogliente”, un progetto delle Residenze artistiche toscane

Un nuovo modello di collaborazione fra residenze artistiche, compagnie, circuiti e centri di produzione. Ieri mattina la presentazione nella sala del Consiglio regionale

Luca Ricci alla conferenza stampa in Regione

Ad un anno di distanza dalla fase iniziale di progettazione ed ideazione, prende il via concretamente il progetto “Toscana terra accogliente”, riservato a residenze artistiche, compagnie, centri di produzione e circuiti, pensato per dar vita a nuove collaborazioni artistiche fra diverse realtà. Il bando, conclusosi a settembre 2020, ha visto la partecipazione  di ben 351 progetti teatrali e la vittoria di 5 compagnie. Il progetto nasce da un’idea di Residenze artistiche toscane in collaborazione con Fondazione Toscana spettacolo onlus, Teatro Metastasio Stabile della Toscana, Virgilio Sieni centro di produzione nazionale con il contributo di Coop Unicoop Firenze: fra le residenze toscane che hanno partecipato al progetto presente anche Capotrave/Kilowatt di Sansepolcro.  

Ieri mattina, presso la sala del Consiglio regionale della Toscana si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell’importante progetto, aperta dalle parole del presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo: “dopo un anno di lavoro, oggi il progetto ha la possibilità di muovere i primi passi con l’ospitalità delle 5 compagnie vincitrici della prima edizione del bando nei teatri delle residenze artistiche della Toscana. Progetto fortemente voluto dalla giunta che ringrazio, sia per la fase di input che ha dato, sia per il sostegno economico. In un momento di grande sofferenza per la cultura e lo spettacolo essere qui oggi lo interpreto come segnale di fiducia per il futuro e come una scommessa su questo mondo che io credo, per mia esperienza e formazione, si rivelerà fondamentale per la ripartenza della nostra Toscana e del nostro paese. È mancata tanto la socialità e a questo si coniuga una problematica di tipo economico: la cultura ha sofferto molto. Come consiglio regionale abbiamo deciso di fare la nostra parte: abbiamo messo un milione di euro a disposizione per ristorare i lavoratori dello spettacolo. Per noi è stato contributo importante, una boccata d’ossigeno, per far sì che questo settore riesca a tenersi in piedi da solo”. 

Presente alla conferenza anche Luca Ricci, direttore di Capotrave/Kilowatt e coordinatore del progetto “Toscana terra accogliente”, il quale è intervenuto dicendo “grazie a tutti i nostri colleghi perché questo progetto è nato da una spinta dal basso, dentro la dinamica delle politiche culturali della regione Toscana. Grazie perché è bello che questo progetto parta dal sistema delle residenze, questa è una cosa di cui bisogna essere particolarmente fieri. Le residenze toscane sono un’eccellenza della nostra regione, ci permette di essere in primo piano rispetto alle innovazioni delle politiche culturali in Italia. Si sono presentati 351 artisti, risultato straordinario: questo vuol dire che le residenze sono punto di riferimento per gli artisti del nostro paese. Questo progetto attraversa 17 spazi di residenza della regione, luoghi dove gli artisti possono andare e avere il tempo di sperimentare le loro creazioni. Inoltre, si giova di un’importante sinergia, oserei dire unica nel panorama nazionale, con il Teatro Metastasio, la Fondazione Toscana spettacolo e con il Centro nazionale della danza”. 

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