Scomparsa di Lidia Menapace, il cordoglio di Sansepolcro

L'ex partigiana, morta ieri mattina di Covid, negli ultimi anni era stata due volte in città

Lidia Menapace nel 2018 al Museo della Resistenza di Sansepolcro. Foto di Fabio Merendelli

“Abbiamo appreso con grande dolore della scomparsa di Lidia Menapace, grande figura di donna combattente nelle file della Resistenza durante l’ultima Guerra mondiale e poi personaggio politico di grande levatura nel dopoguerra”. Comincia così la nota della sezione di Sansepolcro dell’Anpi in ricordo dell’ex partigiana scomparsa ieri mattina a 96 anni per le conseguenze del Covid. L’associazione ricorda anche “il senso dell’umorismo e l’ironia” che la contraddistinguevano. “Lascia un grande insegnamento di vita e nello stesso tempo un vuoto difficilmente colmabile”, scrive l’Anpi.

Menapace negli ultimi anni aveva visitato il nostro territorio in due occasioni. Nel 2015 fu ospite proprio dell’Anpi e nell’occasione presentò nella sala della biblioteca il libro Io, partigiana. Tre anni più tardi tornò in Valtiberina in supporto ai candidati locali della lista di Potere al Popolo per le elezioni politiche 2018.

Tra i numerosi messaggi di cordoglio arrivati dal nostro territorio anche quello dell’assessore alla cultura Gabriele Marconcini: “Apprendo con profondo rammarico che ci ha lasciato Lidia Menapace – ha scritto su Facebook – una partigiana che non ha mai smesso di combattere per un mondo migliore. Ci mancherai, donna straordinaria”.

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