È stato inaugurato questa mattina il nuovo reparto di Medicina interna dell’ospedale della Valtiberina. I lavori di ristrutturazione, per un importo di 400mila euro, hanno consentito l’adeguamento impiantistico e la rifunzionalizzazione degli ambienti. Sono stati realizzati un controsoffitto nel corridoio con rifacimento dell’impianto di illuminazione, tinteggiatura, rivestimento delle pareti con pvc omogeneo, così come in pvc è stata realizzata la pavimentazione per favorirne la sanificabilità. È stato effettuato l’adeguamento antincendio e sono stati messi in funzione nuovi letti con movimento a comando elettrico e testata attrezzata, e inoltre mobilio, porte, cucina e studio infermieri. Le camere doppie o quadruple dove sono collocati i 26 posti letti sono adesso tutte dotate di servizi igienici, ed è stato realizzato un bagno per pazienti portatori di handicap motorio.
Alla cerimonia di inaugurazione, che per motivi di sicurezza si è svolta all’aperto, ha preso parte la direttrice sanitaria dell’Asl Toscana sud est Simona Dei, che ha sottolineato che “i locali sono rinnovati, sono tecnologicamente più avanzati, permettono ai professionisti di trovare risposte più adeguate alle esigenze delle persone e permettono anche ai pazienti di avere un maggior comfort alberghiero. L’anno del Covid ci ha portato a fare scelte difficili – ha aggiunto – che nella prima ondata ci hanno portato a chiudere delle attività. Da ottobre invece non ne abbiamo chiusa nessuna ma le abbiamo solo riorganizzate: alcuni percorsi specialistici sono stati centralizzati, alcune attività di controllo sono passate in televisita, ma l’attenzione è per tutti e l’investimento di oggi ne è la dimostrazione”, ha detto.
A seguire è intervenuta la direttrice degli ospedali aretini Barbara Innocenti, che ha messo in evidenza che “l’ospedale di Sansepolcro sta lavorando tantissimo in questo periodo, sta garantendo risposte di qualità e di quantità, anche coprendo le esigenze dei cittadini di tutta la provincia nel sistema di rete dei presidi ospedalieri”. Il responsabile dell’ospedale della Valtiberina Nilo Venturini ha invece detto che “adesso tutto il personale si trova a lavorare in un ambiente sicuramente migliore rispetto al precedente. I tempi sono stati un po’ più lunghi del previsto – ha precisato – non solo per il Covid, ma anche perché il progetto iniziale era più limitato rispetto a quello che poi è andato a completarsi”. Il dottor Venturini ha inoltre rivolto “un ringraziamento particolare alla dottoressa Nassi, che è stata il primario dell’unità operativa di Medicina e che ha fortemente voluto questo rinnovamento”.
Dopo l’intervento del sindaco di Sansepolcro Mauro Cornioli è stata proprio la dottoressa Rossella Nassi, che si è ritirata in pensione due mesi fa, a prendere la parola a margine dell’evento di inaugurazione: “Il reparto l’ho visto solo in foto ma mi è piaciuto parecchio”, ha detto, cogliendo l’occasione per annunciare l’imminente arrivo di “altri sei letti elettrici, frutto della donazione di un’associazione di pazienti di Arezzo”. Nassi ha infine rivolto “un saluto e un augurio al reparto dove ho lavorato e a tutti gli operatori di quest’ospedale” citando il Guglielmo Tell di Rossini: “Tutto cangia, il ciel s’abbella”.
