“A Sansepolcro un laboratorio politico per la sinistra”: la proposta di Articolo Uno

“Superare la grave sconfitta costruendo una vera alternativa”. Il duro affondo contro chi “ha deciso di portare dentro coalizioni di destra simboli e sigle legati a personaggi storici come Matteotti”

Andrea Laurenzi (al centro) con i candidati di Articolo Uno alle ultime amministrative, Carmen Comanducci e Matteo Casini

Articolo Uno di Sansepolcro lancia l’idea di un “Laboratorio politico per la sinistra laica e socialista”, a cui sono invitati “tutti coloro che hanno a cuore il futuro della città” con l’obiettivo costruire da subito “una vera alternativa alla destra rappresentata in pieno dalla amministrazione comunale appena insediata”.

La proposta è stata formulata in una nota nella quale la formazione politica ringrazia “le elettrici e gli elettori che hanno gratificato con il loro voto e le loro preferenze i due candidati Carmen Comanducci e Matteo Casini”, formula auguri di buon lavoro al nuovo sindaco Innocenti, evidenzia “il grande e qualificato impegno di Andrea Laurenzi” ed esprime “rammarico per il risultato elettorale che ha premiato le coalizioni di destra” e “forte preoccupazione per il futuro della città”.

Articolo Uno sottolinea inoltre “la grave sconfitta della sinistra e delle sue componenti laiche quasi scomparse numericamente e dopo decenni dal consiglio comunale”, e poi attacca: “La storia, la cultura, la tradizione, la statura morale di personaggi storici come Giacomo Matteotti non possono essere rappresentati da chi per interessi personali o famigliari ha deciso di affiancare inopportunamente simboli e sigle appartenenti alla sinistra all’interno di coalizioni manifestamente di destra”.

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