Si avvia verso la conclusione il lungo iter burocratico legato ai lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico che riguarderanno la scuola media Buonarroti. Con la determina n. 205 del 3 marzo scorso, l’amministrazione comunale ha ufficialmente avviato le procedure di affidamento delle opere.
Inaugurato negli anni che vanno dal 1973 al 1975, l’edificio che ospita l’unica scuola media della città è stato in questi anni oggetto di numerosi interventi di manutenzione, ma mai di una vera e propria riqualificazione strutturale. Il plesso consiste in un fabbricato isolato composto da cinque edifici di due piani fuori terra, con struttura in cemento armato progettata per zona sismica di seconda categoria.
Nel 2017 il Comune di Sansepolcro ha ottenuto un finanziamento regionale di 2 milioni e 200mila euro. Quello che indubbiamente è stato uno dei principali risultati ottenuti dall’attuale amministrazione ha tuttavia dovuto fare i conti con una serie di slittamenti legati alla burocrazia, ai quali ha fatto seguito un ampio dibattito politico sulle sedi istituzionali e a mezzo stampa.
Oggi, dopo oltre tre anni, le complesse procedure sembrano indirizzarsi verso un definitivo epilogo, con l’apertura dei cantieri che dovrebbe arrivare entro l’avvio della bella stagione. Le opere nello specifico riguarderanno innanzitutto la messa in sicurezza del plesso dal punto di vista sismico. Dopodiché si procederà con tutta una serie di interventi di efficientamento energetico che porterà al rifacimento di tutti gli infissi, le porte, i bagni. A questo si aggiungeranno anche delle migliorie estetiche nella scuola, il cui aspetto appare oggi decisamente attempato.
“Stiamo portando avanti le procedure di gara e siamo convinti che se tutto va bene, entro la fine della scuola, quindi inizio dell’estate, potremmo essere in grado di dare avvio ai lavori – conferma l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Marzi – Si è trattato di un percorso impegnativo, con l’autorizzazione della sismica che ci è arrivata soltanto da un paio di settimane. Oggi possiamo dire con soddisfazione che la nostra amministrazione, quella che negli ultimi trent’anni ha investito di più in edilizia scolastica a Sansepolcro, potrà donare alla città una scuola nuova e sicura.”
