• Chi siamo
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy
redazione@teverepost.it
Nessun risultato
Tutti i risultati
mercoledì 29/06/2022
TeverePost
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Oltre il Tevere
    • Visioni in sala e salotto
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Oltre il Tevere
    • Visioni in sala e salotto
Nessun risultato
Tutti i risultati
TeverePost
Nessun risultato
Tutti i risultati

“Citti, so’ del Borgo”. Conferita la cittadinanza onoraria ad Alessandro D’Alatri

Cerimonia ieri sera a Palazzo delle Laudi. Il regista racconta il suo legame con Sansepolcro e promette: “Potrete sempre contare su di me”

di Emanuele Calchetti
05/09/2021
in Cultura
Lettura: 3 min.
“Citti, so’ del Borgo”. Conferita la cittadinanza onoraria ad Alessandro D’Alatri

L'intervento di Alessandro D'Alatri durante la cerimonia nella sala del Consiglio comunale

È stato accolto in pompa magna da una Sansepolcro vestita a festa, proprio nei giorni delle Feste del Palio, il regista Alessandro D’Alatri, a cui ieri sera è stata conferita la cittadinanza onoraria deliberata nelle scorse settimane con il voto unanime del consiglio comunale. A fare gli onori di casa a Palazzo delle Laudi il sindaco Mauro Cornioli insieme all’assessore alla cultura Gabriele Marconcini, mentre la Società Balestrieri, per mano del presidente Stefano Tarducci, ha omaggiato D’Alatri di una freccia.

Il regista ha ringraziato Sansepolcro definendo la cittadinanza onoraria “il riconoscimento più bello che abbia mai ricevuto, perché non attiene a un film o a una sceneggiatura ma a un fatto di vita, e la vita vince sempre su tutto”. D’Alatri ha raccontato il proprio legame con la città della madre (“mio padre era un pittore, veniva qui a fare dei quadri, un giorno stava in mezzo ai campi, ha visto questa biondina e sono arrivato io”) e ha ricordato i tanti soggiorni dalla famiglia materna: “Venivo qui da bambino, spesso da solo: mia madre mi metteva sul pullman a Piazza Esedra e io a quattro anni, una cosa oggi impensabile, viaggiavo vicino all’autista Peppino che si prendeva cura di me. Poi arrivavo qui e c’era mio zio in motocicletta che mi portava in Gragnano”.

“Ho vissuto e respirato tutto l’affetto di questo territorio pur essendo romano – ha raccontato – Era una Roma diversa da oggi, senza traffico, ma quando venivo qui venivo in un’altra dimensione, completamente differente e di grandissima civiltà. Ho avuto la fortuna di avere, oltre a una famiglia meravigliosa, anche il patrimonio più ricco che si può dare a un bambino, che è quello di vedere l’ultimo sprazzo della civiltà contadina. In quel periodo ho assorbito il rispetto per le cose, le persone, gli animali, l’onestà del lavoro, la fatica, il non lamentarsi mai ed essere sempre soddisfatti di quello che si sta facendo”.

“Questo luogo è stato per me un luogo d’amore – ha detto ancora il regista – dove si amava il territorio, il cibo, la cultura: ero figlio di una famiglia di contadini e venivo portato a vedere Piero della Francesca, me ne parlavano in un casale colonico di mezzadri. E poi c’erano i balestrieri, che erano il mio mito”. Da Sansepolcro, ha spiegato D’Alatri, sono arrivati racconti “che erano la storia di questo Paese: mia nonna Italia e la sua gemella Libera, figlie di patrioti del Risorgimento, i nastri con la voce di mio nonno che racconta la vita di trincea della prima guerra mondiale, mia madre e mia zia salvate da mia nonna durante la seconda”. Nelle parole del regista c’è stato ancora spazio per la pasta spezzata e i biscotti Nipiol, le merende nel bosco, i bagni all’Afra, la ciaccia fritta. E per “l’insegnamento più importante: quello di un’etica morale, perché ho visto un luogo di lavoratori onesti, di grandi lavoratori. Questo me l’hanno passato, sono diventato un lavoratore maniacale, e nel mio lavoro, anche quando non parlo della Valtiberina, c’è sempre il rispetto per le vite degli altri, che è la cosa più bella che si possa apprendere”.

“Questo momento ufficiale è stata una prima occasione d’incontro, ma contate sempre su di me, non fatevi scrupolo per qualsiasi collaborazione, partecipazione o contributo”, ha detto infine il regista, prima di accantonare l’accento capitolino per concludere con un emblematico: “Citti, so’ del Borgo!”

Tags: cinemacittadinanza onoraria
CondividiTweetInviaCondividiInvia

Altri articoli

Stagione del Teatro di Anghiari, si apre il “capitolo secondo”

Stagione del Teatro di Anghiari, si apre il “capitolo secondo”

di Redazione
11/02/2022
0

Per la rassegna “Essere viventi” in programma la proiezione di due documentari e l'incontro con gli autori.

“Occident Express”, proiettato a Sansepolcro il film diretto dal biturgense Simone Marcelli

“Occident Express”, proiettato a Sansepolcro il film diretto dal biturgense Simone Marcelli

di Emanuele Calchetti
08/02/2022
0

All'incontro con gli studenti la protagonista Ottavia Piccolo: “Se pensassimo che dietro i numeri dell'immigrazione ci sono persone e storie il nostro approccio sarebbe diverso”.

Al Teatro di Anghiari due documentari d’autore

Al Teatro di Anghiari due documentari d’autore

di Redazione
20/01/2022
0

I prossimi appuntamenti della stagione 2022 frutto della collaborazione con Zelig-Scuola di Cinema di Bolzano. Domenica 23 protagonista l'asino Leopoldo, una settimana dopo spazio ai “suoni in via di estinzione”.

“Freaks out”, un circo di emozioni: se i mostri sono supereroi rivoluzionari

“Freaks out”, un circo di emozioni: se i mostri sono supereroi rivoluzionari

di Massimo Dottorini
14/11/2021
0

Da Guaglianone e Mainetti la bella metafora della diversità in lotta contro la supremazia del pensiero unico, con un cast pregevole, poetico e in gran forma.

Love, Death & Robots

Love, Death & Robots

di Massimo Dottorini
04/09/2021
0

Antologia di emozioni, distopia ed estetica avveniristica.

Prossimo Post
Il VA Sansepolcro vince anche la prima in trasferta

Il VA Sansepolcro vince anche la prima in trasferta

Covid: 3 nuovi casi a Sansepolcro. Il report dell’Asl

Covid: un nuovo caso a Pieve Santo Stefano

IN EVIDENZA

“Citti, so’ del Borgo”. Conferita la cittadinanza onoraria ad Alessandro D’Alatri

“Citti, so’ del Borgo”. Conferita la cittadinanza onoraria ad Alessandro D’Alatri

05/09/2021
Due Mari, ecco i dettagli del tratto valtiberino

Due Mari, ecco i dettagli del tratto valtiberino

11/11/2021

Il decennio da incubo della diga di Montedoglio

29/12/2020
Intossicazione da sushi, la testimonianza: “Mai stata così male”

Intossicazione da sushi, la testimonianza: “Mai stata così male”

16/02/2021
ADVERTISEMENT
TeverePost

Quotidiano online edito da:
Ass. Cult. PostComunicazione
Via Senese Aretina, 155
52037 Sansepolcro (AR)
P.I. 02362150514
Email: redazione@teverepost.it

Privacy Policy Cookie Policy Termini e Condizioni

ARCHIVIO

CATEGORIE

  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Eventi
  • Gastronomia consapevole
  • Notizie
  • Oltre il Tevere
  • Politica
  • Profili d'Autore
  • Pubbliredazionale
  • Sport
  • Valtiberini nel mondo
  • Visioni in sala e salotto

FACEBOOK

INSTAGRAM

Seguici

  • 𝗨𝗻𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗮𝘃𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗧𝗲𝘃𝗲𝗿𝗲𝗣𝗼𝘀𝘁

La nostra proposta informativa si evolve in un nuovo progetto web unitario assieme alla storica emittente locale TTV Teveretv: da oggi potrete leggerci sulla sezione “#TTVPost” di ttv.it

Un arrivederci, non un addio: tra i nostri obiettivi futuri c
  • La pioggia battente di oggi, un grande classico della manifestazione, non ha frenato l’entusiasmo per il ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro. L’evento ha preso ufficialmente il via questa mattina ed accompagnerà l’intero weekend biturgense con i tradizionali banchi degli ambulanti, le esposizioni e gli stand gastronomici. L’amministrazione comunale, che anche nei periodi di maggiore impatto dell’epidemia ha espresso fiducia nella possibilità di riproporre la rassegna dopo due anni di stop, ha voluto celebrare questo appuntamento con una simbolica cerimonia in piazza Torre di Berta alla presenza degli organizzatori e delle autorità locali.

Al taglio del nastro, accanto al sindaco Fabrizio Innocenti, era presente anche il cavaliere Valentino Mercati, patron di Aboca. Grazie alla collaborazione tra il Comune e la locale azienda del settore healthcare è stato possibile inaugurare al meglio la Fiera 2022 con l’installazione al centro della piazza cittadina del grande Dodecaedro di Leonardo. La struttura, caratterizzata al suo interno da una pianta di gelso e già protagonista nel centro di Firenze in occasione delle celebrazioni dedicate al genio rinascimentale, è stata messa a disposizione dalla famiglia Mercati per tutta la bella stagione.
L’articolo completo al link in bio
.
@comunedisansepolcro @aboca
#sansepolcro #fiere #fieredimezzaquaresima #eventi #fiera #eventi #manifestazioni #events #aboca #leonardo #dodecahedron #geometria #lucapacioli #pierodellafrancesca #rinascimento #storia #cultura #ambiente
  • 𝗙𝗼𝘁𝗼𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 - In attesa del ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima, a Sansepolcro è stato installato il grande dodecaedro di proprietà dell’azienda Aboca, già protagonista a Firenze in occasione delle celebrazioni Leonardiane. La struttura, alta circa sei metri e messa a disposizione dalla famiglia Mercati, resterà collocata al centro della Piazza Torre di Berta per tutta la bella stagione. Pochi minuti fa il sindaco biturgense Fabrizio Innocenti ha condiviso una suggestiva immagine che mostra il risultato delle operazioni di installazione, in attesa che cittadini e visitatori possano ammirare di persona l’opera.

Foto: @fabrizio_innocenti_
  • È stato inaugurato questa mattina, al termine dei lavori di restauro, il prezioso affresco di #GerinoDaPistoia che si trova in piazza della Repubblica a Sansepolcro, la “Madonna di Fontesecca”.

L
  • La commemorazione dell
  • L
  • 𝗥𝗲𝗻𝗶𝗰𝗰𝗶, 𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗮𝗹𝘁𝗶𝗯𝗲𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮
𝘓𝘢 𝘤𝘦𝘳𝘪𝘮𝘰𝘯𝘪𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘪𝘱𝘢𝘭𝘪𝘵à 𝘥𝘦𝘭 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰. 𝘗𝘰𝘭𝘤𝘳𝘪: “𝘐𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘮𝘶𝘴𝘦𝘢𝘭𝘦 𝘮𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘦𝘥𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭
  • 𝗦𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶, 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘀𝗲𝗽𝗼𝗹𝗰𝗿𝗼 - La scomparsa del presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha generato commozione anche a Sansepolcro, città a cui l’ex giornalista Rai era molto legato. In particolare, Sassoli era attivo da molti anni nell’Associazione Cultura della Pace, con cui era entrato in contatto grazie allo stretto rapporto con monsignor Luigi Di Liegro, che aveva seguito il percorso del fratello nell’obiezione di coscienza. Dell’associazione Sassoli era socio onorario ed era membro del comitato scientifico dell’omonimo Premio nazionale.
👉 L’articolo completo al link in bio
.
@ep_president @culturadellapace @comunedisansepolcro @partitodemocratico @europeanparliament #davidsassoli #sassoli #europa #europe #europeanparliament #president #presidente #culturadellapace #euro #sansepolcro
  • ⏳ 𝗟𝗮 𝗱𝗶𝗴𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗲𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗮 𝟭𝟭 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗼𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮

Erano le 21:30 circa del 29 dicembre 2010 quando il cedimento di due conci dello scarico di superficie della diga di Montedoglio causò un
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Cookie

© 2020 TeverePost - Testata giornalistica registrata c/o Tribunale di Arezzo n.1 06/03/2020. Direttore responsabile: Alessio Metozzi.

Nessun risultato
Tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Visioni in sala e salotto
    • Oltre il Tevere

© 2020 TeverePost - Testata giornalistica registrata c/o Tribunale di Arezzo n.1 06/03/2020. Direttore responsabile: Alessio Metozzi.