Ieri sera a Sansepolcro c’è stato il primo Consiglio comunale dall’inizio dell’emergenza coronavirus. La seduta si è svolta in un clima prevedibilmente singolare: consiglieri, amministratori e personale hanno dovuto prendere parte all’assise muniti di mascherina e collocati ad ampia distanza l’uno dall’altro nel rispetto dei protocolli di sicurezza previsti dalla legge. Essendo stato vietato l’accesso alla sala, i cittadini hanno potuto seguire i lavori solo attraverso la diretta streaming sul sito del Comune.
La prima parte di seduta ha visto un’ampia relazione del sindaco in merito alla gestione dell’emergenza Covid-19 da parte dell’amministrazione comunale. La cronistoria del primo cittadino ha toccato tutti i principali aspetti sui quali la Giunta è intervenuta durante il periodo di lockdown e nei primi giorni della fase 2: dalle vicende di ambito prettamente sanitario come mascherine e tamponi, alle criticità economiche di famiglie e imprese, passando per ordinanze, lettere al Governo, ripristino dei servizi, agevolazioni tributarie.
A turno, le opposizioni hanno esternato le rispettive rimostranze sull’operato dell’amministrazione giudicato in certi casi frettoloso, privo di condivisione, ricco di proclami ma ancora privo di azioni di sostegno concrete.
Cinque le interrogazioni all’Ordine del Giorno: per due di queste, relative a politiche del personale e appalto del servizio software, la Giunta ha fornito risposte scritte al gruppo Pd-InComune. In altre due, entrambe legate al tema del rientro degli studenti nelle scuole, l’assessore Marconcini ha spiegato ai consiglieri Pd e 5 Stelle che fino a quando non ci saranno parametri esatti e risorse del Governo resta difficile impostare una tabella di marcia.
Nell’ultima interpellanza, infine, si è parlato delle politiche di comunicazione istituzionale durante l’emergenza, con le opposizioni unite che hanno lamentato un clima da campagna elettorale anticipato con una serie di filmati ad alto impatto emozionale condivisi sui social. In questo punto si è parlato anche di Coc (Centro Operativo Comunale), al quale gli autori dei filmati hanno preso parte in qualità di volontari, con le minoranze che tuttavia hanno espresso perplessità per l’assenza di atti pubblici (qui l’argomento più nel dettaglio).
La variazione al piano degli investimenti illustrata dall’assessore Marzi è stata approvata coi voti favorevoli della maggioranza; contrari 5 Stelle e Pd, astenuti Lega e Forza Italia.
Dopo la discussione in commissione bilancio, l’assise ha quindi approvato i punti relativi alla rinegoziazione dei mutui e alla variazione di bilancio, ratifica di una delibera di giunta (i dettagli erano stati illustrati a TeverePost dall’assessore Del Furia nei giorni scorsi): il primo atto è passato con favore unanime, il secondo ha ricevuto l’ok della maggioranza e il voto contrario di tutte le opposizioni eccetto la Lega, astenuta.
Infine, approvati all’unanimità alcuni punti urbanistici illustrati dall’assessore Galli e rinviati gli ultimi tre punti, contenenti due mozioni e un ordine del giorno. Il presidente dell’assise Moretti ha quindi chiuso i lavori dando appuntamento al prossimo Consiglio comunale che si terrà il 25 maggio.
Nei prossimi articoli, la redazione di TeverePost entrerà nel dettaglio di alcune delle questioni affrontate nel corso del Consiglio comunale.
