• Chi siamo
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy
redazione@teverepost.it
Nessun risultato
Tutti i risultati
martedì 24/05/2022
TeverePost
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Oltre il Tevere
    • Visioni in sala e salotto
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Oltre il Tevere
    • Visioni in sala e salotto
Nessun risultato
Tutti i risultati
TeverePost
Nessun risultato
Tutti i risultati

“Gridalo a scuola”: Roberto Saviano incontra il liceo Città di Piero

In occasione dell’uscita del suo ultimo libro, lo scrittore parlerà con gli studenti attraverso una diretta streaming martedì 19 gennaio. Sul tema abbiamo sentito la professoressa Sonia Savini

di Ilaria Pernici
17/01/2021
in Cultura, Eventi
Lettura: 5 min.
“Gridalo a scuola”: Roberto Saviano incontra il liceo Città di Piero

Roberto Saviano. Foto IJF (CC BY-SA 2.0)

Con l’uscita di Gomorra, Roberto Saviano ha sconvolto il mercato editoriale e smosso un ingente numero di coscienze; aperto gli occhi ad alcuni e mostrato ad altri realtà nemmeno immaginabili, coinvolgendo un pubblico talmente ampio da venire tradotto in più di 50 lingue e raggiungere anche il grande pubblico degli Stati Uniti con la celeberrima serie tv dedicata a una delle più note narrazioni di mafia, nonché con le pellicole ad esso ispirate. Ma Roberto Saviano non è solo Gomorra: è attivismo politico e sociale, è comunicazione, è esposizione semplice e diretta di più realtà volte a dialogare con molteplici tipologie di pubblico. Come il caso di Gridalo, una raccolta di racconti che si rivolgono (anche) ai ragazzi, agli studenti, alle giovani menti che hanno il potere, la forza di cambiare le regole, di cambiare il mondo. Proprio agli studenti, infatti, Saviano dedicherà numerosi incontri che si svolgeranno sulla piattaforma social Instagram, tra cui quello che coinvolgerà due classi del Liceo Città di Piero di Sansepolcro e che si svolgerà martedì 19 gennaio alle ore 17:30. Questo colloquio è stato organizzato dalla professoressa Sonia Savini, a cui abbiamo avuto il piacere di fare qualche domanda.

Come e quando è nata l’idea di un incontro con Roberto Saviano?

A maggio 2020 ho seguito alcune delle “Lezioni da quarantena” che Saviano ha tenuto, in collegamento web, con studenti delle scuole superiori. Un’iniziativa eccellente nella quale ho apprezzato, in particolare, la capacità di Saviano di colloquiare in modo spontaneo e diretto con i ragazzi. A novembre, poi, ho avuto l’occasione di parlare con Mattia Venturi, un bravissimo ex allievo del Liceo Città di Piero che attualmente collabora con Saviano. In quella circostanza Mattia mi ha annunciato che l’esperienza dei collegamenti via web con gli studenti si sarebbe ripetuta. Questa volta il confronto sarebbe stato dedicato all’ultimo libro di Saviano, “Gridalo”. Il progetto mi è sembrato avvincente e stimolante, perché presupponeva una partecipazione attiva, così l’ho proposto ai miei ragazzi e subito dopo ho inviato la richiesta di partecipazione. Sono davvero grata a Roberto Saviano per averci offerto questa opportunità.

Come hanno reagito gli studenti quando hanno saputo che sarebbero entrati a contatto, seppure attraverso uno schermo, con l’autore?

I ragazzi hanno accettato con entusiasmo la mia proposta di partecipare a “Gridalo a scuola”, quasi increduli del fatto che avrebbero potuto confrontarsi con Roberto Saviano. Ad alcuni di loro addirittura brillavano gli occhi. Del resto, non capita tutti i giorni un’occasione come questa. Saviano è in primo luogo un importante scrittore, ma anche un simbolo di libertà e di coraggio. Credo sia soprattutto questo l’aspetto che affascina di più i miei studenti. La possibilità di poter colloquiare direttamente con lui senza filtri, se non lo schermo del pc, li ha stimolati e gratificati.

Cosa significa questo incontro per le Sue classi e per il Liceo di Sansepolcro in generale?

Senza dubbio questa, per i miei ragazzi, è un’occasione straordinaria, ossia fuori dall’ordinario lavoro che si svolge a scuola. Ho coinvolto due classi: la IV BS del liceo scientifico e la V L2 del liceo linguistico. A dicembre abbiamo letto il libro di Saviano, poi ci siamo confrontati sull’analisi e interpretazione, infine abbiamo individuato gli argomenti di discussione da proporre allo scrittore. Il mio Liceo, il Liceo “Città di Piero” ha sempre cercato di cogliere le occasioni che provengono dall’esterno per offrire ai propri studenti anche esperienze extrascolastiche che siano, come dire, “tonificanti” e stimolanti. È proprio una prerogativa della nostra scuola, costantemente protesa ad aprirsi alla realtà contemporanea e alla sua complessità.

Quali sono i vantaggi, gli insegnamenti, i benefici che gli studenti potranno ottenere da questa esperienza?

Questa esperienza è senza dubbio un’importante occasione di crescita per i miei ragazzi. In primo luogo sul piano umano e personale, perché sono stati chiamati a mettersi in gioco (e devo ammettere che hanno risposto con molto entusiasmo a questa sfida, un entusiasmo davvero contagioso), inoltre hanno dovuto leggere, confrontarsi e mettere a frutto le competenze di lettura e interpretazione del testo acquisite nel percorso scolastico. Sinceramente non so come andrà la diretta, forse l’emozione potrà in parte frenare il loro entusiasmo, ma sono comunque soddisfatta del dibattito che abbiamo intavolato e che senza dubbio continuerà anche dopo l’incontro di martedì, nel corso delle lezioni di Educazione civica.

Crede che una personalità tanto rilevante da un punto di vista letterario, umano e sociale come quella di Roberto Saviano riesca a comunicare efficacemente con i ragazzi, trasmettendo loro valori e in qualche modo illuminandoli? Come? E quali valori?

Sono certa che Saviano saprà comunicare in modo efficace. Come ho già detto, ho potuto saggiare questa sua abilità seguendo le sue “Lezioni da quarantena” e sono stata conquistata dalla sua capacità di essere così schietto e diretto con i ragazzi. “Gridalo”, del resto, è rivolto, in primis, agli adolescenti. A loro e a tutti i lettori Saviano vuole fornire una mappa, un percorso messo insieme attraverso la ricostruzione di tante storie vere. Una mappa che possa far da scudo ai ragazzi (e, se necessario, anche da munizione), che possa metterli in guardia dalle trappole e dai pericoli. Una “mappa di consapevolezza”, anche per sapere cosa fare quando nella vita si inciampa. Una mappa per aiutarli a evitare di rimanere intrappolati nei condizionamenti del pensiero conforme, imposti dai social e dalle leggi del mercato globale. Ed è così che Saviano invita i ragazzi a cercare nuove forme di temerarietà e a esprimerle con un grido: “Grida ciò che sei!” è il suo slogan. E ogni storia, infatti, si conclude con un “grido”. Un grido che ancora risuona.

I valori? Tutti quelli che trasudano dalle vicende di vita dei tanti protagonisti del libro, da Ipazia a Giordano Bruno, da Anna Achmatova a Pasolini, da Émile Zola a Martin Luther King, da Anna Politkovskaja, a Jamal Khashoggi e ancora a George Floyd, ai fratelli Grimm, al poeta cinese Xu Lizhi, per citarne soltanto alcuni. Dal passato al presente, ma senza un ordine cronologico, il libro vuole fornire una indispensabile mappa per orientarsi nel futuro. Con queste storie Saviano infatti ci svela i meccanismi del potere e le strategie per condizionare le coscienze, imporre un pensiero conforme, manipolare. I miei ragazzi hanno letto con molto interesse la ricostruzione dei tentativi di delegittimazione messi in atto nei confronti di coloro che hanno individuato e denunciato i meccanismi del potere, e non solo nei regimi totalitari. Questi meccanismi, del resto, non appartengono soltanto al passato, sono ben radicati anche nelle moderne e avanzate democrazie. Esempio emblematico di delegittimazione è quello subito da Pier Paolo Pasolini, che addirittura venne accusato e processato per rapina a mano armata. E non venne mai assolto, fu soltanto amnistiato. Nel narrare queste vicende biografiche, Saviano si rivolge sempre al lettore, dialoga con lui, lo costringe a porsi domande e a cercare risposte. E molte di queste risposte si trovano in queste singolari vicende di vita, in queste testimonianze di vita, che costituiscono un invito a essere, se necessario, anche temerari nel netto rifiuto dei disvalori imposti dall’esterno e nella difesa delle proprie idee e passioni.

Questo non soltanto è ancora possibile, ma è proprio ciò che fa la differenza.

Tags: Liceo Città di PieroRoberto Saviano
CondividiTweetInviaCondividiInvia

Altri articoli

Ritorna il veglione di Liceo e Ragioneria allo Scorpione

di Luca Dell'Omarino
18/03/2022
0

L’ultima edizione della tradizionale serata in discoteca organizzata dagli studenti si era tenuta nel 2019.

Dad al liceo di Sansepolcro per lavori alla succursale, è dibattito

Dad al liceo di Sansepolcro per lavori alla succursale, è dibattito

di Redazione
17/01/2022
0

Il PD: “Uso improprio”; Comanducci: “Non diventi paravento per incapacità organizzativa”; la consigliera provinciale Chieli: “Tempistiche stringenti legate al Pnrr”

Al Liceo “Città di Piero” torna “Libriamoci”, quest’anno in presenza

Al Liceo “Città di Piero” torna “Libriamoci”, quest’anno in presenza

di Luca Dell'Omarino
27/10/2021
0

La lettura ad alta voce di testi scritti dagli studenti, arrivata alla settima edizione, torna a svolgersi dal vivo dopo l’esperienza telematica del 2020.

Ripartenza della scuola a Sansepolcro, lezioni al 100% in presenza e massima attenzione

Ripartenza della scuola a Sansepolcro, lezioni al 100% in presenza e massima attenzione

di Luca Dell'Omarino
19/09/2021
0

Abbiamo raccolto le considerazioni dei dirigenti scolastici dei vari istituti biturgensi, impegnati a garantire il rientro in sicurezza degli studenti.

“ARTtualità”, presentato il volume realizzato dagli studenti del Liceo Città di Piero

di Alessio Metozzi
12/06/2021
0

Una raccolta di opere d’arte del Novecento per raccontare i principali fatti di cronaca del 2021: i dettagli del progetto realizzato dalle classi 5ª BS e 5ª SA.

Prossimo Post

Silvano Fiorucci: quante sfide nei 30 anni in panchina!

Tra schermaglie politiche e timori per il futuro: il racconto della settimana in Valtiberina

Covid, 3 casi a Sansepolcro. Cornioli: “Il virus è tornato a circolare”

IN EVIDENZA

“Gridalo a scuola”: Roberto Saviano incontra il liceo Città di Piero

“Gridalo a scuola”: Roberto Saviano incontra il liceo Città di Piero

17/01/2021
L’incredibile viaggio di Cristoforo Colombo

L’incredibile viaggio di Cristoforo Colombo

12/10/2020
Intossicazione da sushi, la testimonianza: “Mai stata così male”

Intossicazione da sushi, la testimonianza: “Mai stata così male”

16/02/2021
Due Mari, ecco i dettagli del tratto valtiberino

Due Mari, ecco i dettagli del tratto valtiberino

11/11/2021
ADVERTISEMENT
TeverePost

Quotidiano online edito da:
Ass. Cult. PostComunicazione
Via Senese Aretina, 155
52037 Sansepolcro (AR)
P.I. 02362150514
Email: redazione@teverepost.it

Privacy Policy Cookie Policy Termini e Condizioni

ARCHIVIO

CATEGORIE

  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Eventi
  • Gastronomia consapevole
  • Notizie
  • Oltre il Tevere
  • Politica
  • Profili d'Autore
  • Pubbliredazionale
  • Sport
  • Valtiberini nel mondo
  • Visioni in sala e salotto

FACEBOOK

INSTAGRAM

Seguici

  • 𝗨𝗻𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗮𝘃𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗧𝗲𝘃𝗲𝗿𝗲𝗣𝗼𝘀𝘁

La nostra proposta informativa si evolve in un nuovo progetto web unitario assieme alla storica emittente locale TTV Teveretv: da oggi potrete leggerci sulla sezione “#TTVPost” di ttv.it

Un arrivederci, non un addio: tra i nostri obiettivi futuri c
  • La pioggia battente di oggi, un grande classico della manifestazione, non ha frenato l’entusiasmo per il ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro. L’evento ha preso ufficialmente il via questa mattina ed accompagnerà l’intero weekend biturgense con i tradizionali banchi degli ambulanti, le esposizioni e gli stand gastronomici. L’amministrazione comunale, che anche nei periodi di maggiore impatto dell’epidemia ha espresso fiducia nella possibilità di riproporre la rassegna dopo due anni di stop, ha voluto celebrare questo appuntamento con una simbolica cerimonia in piazza Torre di Berta alla presenza degli organizzatori e delle autorità locali.

Al taglio del nastro, accanto al sindaco Fabrizio Innocenti, era presente anche il cavaliere Valentino Mercati, patron di Aboca. Grazie alla collaborazione tra il Comune e la locale azienda del settore healthcare è stato possibile inaugurare al meglio la Fiera 2022 con l’installazione al centro della piazza cittadina del grande Dodecaedro di Leonardo. La struttura, caratterizzata al suo interno da una pianta di gelso e già protagonista nel centro di Firenze in occasione delle celebrazioni dedicate al genio rinascimentale, è stata messa a disposizione dalla famiglia Mercati per tutta la bella stagione.
L’articolo completo al link in bio
.
@comunedisansepolcro @aboca
#sansepolcro #fiere #fieredimezzaquaresima #eventi #fiera #eventi #manifestazioni #events #aboca #leonardo #dodecahedron #geometria #lucapacioli #pierodellafrancesca #rinascimento #storia #cultura #ambiente
  • 𝗙𝗼𝘁𝗼𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 - In attesa del ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima, a Sansepolcro è stato installato il grande dodecaedro di proprietà dell’azienda Aboca, già protagonista a Firenze in occasione delle celebrazioni Leonardiane. La struttura, alta circa sei metri e messa a disposizione dalla famiglia Mercati, resterà collocata al centro della Piazza Torre di Berta per tutta la bella stagione. Pochi minuti fa il sindaco biturgense Fabrizio Innocenti ha condiviso una suggestiva immagine che mostra il risultato delle operazioni di installazione, in attesa che cittadini e visitatori possano ammirare di persona l’opera.

Foto: @fabrizio_innocenti_
  • È stato inaugurato questa mattina, al termine dei lavori di restauro, il prezioso affresco di #GerinoDaPistoia che si trova in piazza della Repubblica a Sansepolcro, la “Madonna di Fontesecca”.

L
  • La commemorazione dell
  • L
  • 𝗥𝗲𝗻𝗶𝗰𝗰𝗶, 𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗮𝗹𝘁𝗶𝗯𝗲𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮
𝘓𝘢 𝘤𝘦𝘳𝘪𝘮𝘰𝘯𝘪𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘪𝘱𝘢𝘭𝘪𝘵à 𝘥𝘦𝘭 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰. 𝘗𝘰𝘭𝘤𝘳𝘪: “𝘐𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘮𝘶𝘴𝘦𝘢𝘭𝘦 𝘮𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘦𝘥𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭
  • 𝗦𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶, 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘀𝗲𝗽𝗼𝗹𝗰𝗿𝗼 - La scomparsa del presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha generato commozione anche a Sansepolcro, città a cui l’ex giornalista Rai era molto legato. In particolare, Sassoli era attivo da molti anni nell’Associazione Cultura della Pace, con cui era entrato in contatto grazie allo stretto rapporto con monsignor Luigi Di Liegro, che aveva seguito il percorso del fratello nell’obiezione di coscienza. Dell’associazione Sassoli era socio onorario ed era membro del comitato scientifico dell’omonimo Premio nazionale.
👉 L’articolo completo al link in bio
.
@ep_president @culturadellapace @comunedisansepolcro @partitodemocratico @europeanparliament #davidsassoli #sassoli #europa #europe #europeanparliament #president #presidente #culturadellapace #euro #sansepolcro
  • ⏳ 𝗟𝗮 𝗱𝗶𝗴𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗲𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗮 𝟭𝟭 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗼𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮

Erano le 21:30 circa del 29 dicembre 2010 quando il cedimento di due conci dello scarico di superficie della diga di Montedoglio causò un
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Cookie

© 2020 TeverePost - Testata giornalistica registrata c/o Tribunale di Arezzo n.1 06/03/2020. Direttore responsabile: Alessio Metozzi.

Nessun risultato
Tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Visioni in sala e salotto
    • Oltre il Tevere

© 2020 TeverePost - Testata giornalistica registrata c/o Tribunale di Arezzo n.1 06/03/2020. Direttore responsabile: Alessio Metozzi.