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Trasporto pubblico Altotevere, Braccalenti: “Fondamentale riorganizzare i servizi”

Si è tenuto lunedì mattina il vertice fra il comune di Città di Castello e Busitalia per discutere sull’efficientamento della rete ferroviaria e dei servizi autobus. Priorità agli investimenti del PNRR

di Desyrè Baldacci
23/02/2022
in Attualità
Lettura: 2 min.

Lunedì 21 febbraio presso la sede municipale tifernate si è tenuto un incontro fra il comune di Città di Castello e Busitalia per discutere sugli obiettivi legati agli investimenti del PNRR in merito all’efficientamento del trasporto pubblico in Altotevere, dal servizio autobus alla rete ferroviaria. Al confronto hanno preso parte il sindaco Luca Secondi, l’assessore con delega ai trasporti Rodolfo Braccalenti, i responsabili dell’ufficio trasporti del comune e i vertici di Busitalia nelle figure di Alessio Cinfrignini (direttore esercizio Tpl gomma) e Antonio Federici (responsabile gestione e sicurezza circolazione ferroviaria). 

Durante il confronto è stata avanzata l’ipotesi di ottimizzare lo scambio ferro-gomma nella città tifernate attraverso lo spostamento del terminal bus dall’attuale piazza Garibaldi alla stazione ferroviaria di piazza della Repubblica per agevolare, così, i tanti pendolari che quotidianamente usufruiscono dei servizi pubblici per ragioni legate a lavoro o studio. Fra gli obiettivi principali posti sul tavolo di confronto particolare attenzione all’efficientamento della tratta ferroviaria Perugia-Città di Castello-Sansepolcro, al miglioramento dei servizi già attivi e alla maggior sicurezza per gli utenti attraverso presidi nelle varie stazioni del territorio. 

“Abbiamo organizzato questo incontro per iniziare ad affrontare quelle che sono alcune tematiche legate al trasporto nella nostra città” ha dichiarato l’assessore Braccalenti. “Ci sono degli obiettivi legati agli investimenti del PNRR, questi riguardano anche l’efficienza della rete ferroviaria nel tratto che va da Perugia a Sansepolcro. Da parte nostra c’è interesse nell’ottimizzare lo scambio fra bus e treno, scambio che attualmente non esiste perché il terminal bus si trova in piazza Garibaldi mentre la stazione ferroviaria si trova in Piazza della Repubblica. Vogliamo creare uno scambio diretto ferro-gomma. I dirigenti di Busitalia sono stati molto disponibili ad affrontare questi argomenti, è stato un primo incontro per cercare di migliorare anche la gestione del trasporto pubblico locale”. 

Per l’amministrazione comunale l’obiettivo primario è garantire alla cittadinanza servizi efficienti e una gestione attenta al fine di migliorare il traporto pubblico su ferro e su gomma. “Spostare il terminal bus dal luogo attuale a piazza della Repubblica ci consente sia di migliorare il servizio per gli utenti sia di eliminare il problema del traffico in via Garibaldi che fa parte, a tutti gli effetti, del centro storico, tenendo anche conto della futura progettazione di piazza Burri. Per quanto riguarda la ferrovia chiediamo alla Regione delle indicazioni chiare sui progetti di investimento legati al PNRR, si parla di cambiare la massa assiale sui binari, questo comporterà un’efficienza del servizio e l’ammodernamento dei convogli”. 

Fra gli argomenti dibattuti durante il confronto di lunedì è emersa, inoltre, l’esigenza di garantire maggior sicurezza agli utenti. In merito a ciò Braccalenti specifica che “i dirigenti di Busitalia si sono presi carico di confrontarsi con i proprietari dell’immobile della stazione di Città di Castello, cioè Umbria Mobilità, per cercare di organizzare un servizio di sorveglianza al fine di garantire la tutela degli utenti. Avremo su questo un ulteriore confronto nelle prossime settimane”.

Tags: Città di Castellotrasporto pubblico
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