Il coronavirus interrompe tutte le competizioni sportive dilettantistiche della vicina Umbria. Con l’ordinanza n. 68 firmata in data odierna dalla presidente Donatella Tesei, la Regione dispone che, considerati l’evolvere della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento esponenziale dei casi sul territorio regionale, “a decorrere dal 24 ottobre 2020 e fino al 14 novembre 2020 sono sospese, così come per tutti gli sport di contatto individuati con provvedimento del Ministro dello Sport del 13 Ottobre 2020, anche tutte le gare e competizioni regionali, provinciali e locali indette dal C.R. Umbria.”
In una nota, il Comitato Regionale Umbria della Federazione Italiana Giuoco Calcio – Lega Nazionale Dilettanti prende atto delle disposizioni contenute nell’ordinanza e precisa che “resta salva la facoltà per le società dilettantistiche di prevedere l’organizzazione di allenamenti in forma individuale, a condizione che vi sia assoluta garanzia che, a cura delle stesse società ed associazioni, siano osservate le misure di prevenzione dal contagio, ivi compreso il rispetto continuativo delle distanza interpersonali di almeno due metri.”
“Si auspica che l’osservanza delle misure individuate dalla Regione Umbria possa determinare un decremento sostanziale del numero di contagi quotidiano, che permetta il più rapido ripristino delle condizioni necessarie per riavviare le attività ed i campionati” conclude il Comitato.
La sospensione delle competizioni coinvolge anche il Vivi Altotevere Sansepolcro, militante nel campionato dilettantistico di Eccellenza Umbra, che proprio domani pomeriggio avrebbe dovuto recarsi ad Ellera per disputare l’anticipo della 2° giornata contro la formazione locale. La partita sarà inevitabilmente rinviata. In una breve nota, la società bianconera prende atto delle disposizioni imposte dalla Regione. Riguardo alla possibilità di continuare a svolgere allenamenti in forma individuale, la dirigenza “si riserva di valutare le modalità con cui proseguire le proprie attività nella massima sicurezza.”
