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A 40 anni dalla morte di Gianni Rodari

I suoi libri venivano bruciati nelle parrocchie, poi hanno formato generazioni di bambini. Non solo in Italia

di Emanuele Calchetti
14/04/2020
in Oltre il Tevere
Lettura: 2 min.
Gianni Rodari

Nei tardi anni ottanta al Melello c’era ancora la scuola, e le poesie e le filastrocche di Gianni Rodari erano assolute protagoniste della formazione di noi bambini delle elementari. Saltuariamente veniva lasciato spazio a un altro grande, Roberto Piumini, ma il più delle volte la maestra Giuliana ci faceva leggere proprio Rodari.

E pensare che la carriera letteraria dell’autore piemontese, nato a Omegna nel 1920, era cominciata in modo burrascoso: all’inizio degli anni cinquanta i suoi libri e il giornale che dirigeva, “Il pioniere”, venivano bruciati nelle parrocchie, come si legge nella biografia del 1993 curata dall’amico Marcello Argilli. Erano tempi in cui la Guerra fredda era all’apice e la militanza politica di Rodari, giornalista dell’Unità, non gli attirava le simpatie della Chiesa e di Pio XII, che aveva recentemente promulgato la famosa “Scomunica dei comunisti”.

Nonostante questo l’opera di Gianni Rodari divenne in brevissimo tempo fondamentale, non solo per gli alunni della scuola elementare del Melello dei tardi anni ottanta, ma per intere generazioni di bambini. Di tutta Italia, dove tantissimi luoghi, come la scuola materna di Cospaia, sono oggi a lui intitolati, e di altri paesi. In particolare, tra gli italiani che divennero straordinariamente popolari e amati in Unione Sovietica, molto prima di Adriano Celentano, vi fu proprio Gianni Rodari. Galeotto fu il libro per ragazzi “Le avventure di Cipollino”, pubblicato nel 1951 e tradotto in russo a cura del famoso autore per l’infanzia Samuil Maršak. Fu un successo enorme, da cui derivarono l’altrettanto celebre cartone animato del 1961 e un film del 1973 in cui Rodari interpreta sé stesso. Analogo consenso ebbero numerosi altri suoi libri, che tuttora oggi riempiono gli scaffali delle librerie russe e vengono costantemente ristampati.

Rodari morì nel 1980, nel giorno di oggi, a 60 anni. Il 23 ottobre sarà quindi il centenario della nascita. Una ricorrenza che non passerà inosservata in molti paesi del mondo.

Il cartone animato sovietico del 1961 “Cipollino”, che ad oggi vanta su YouTube 11 milioni e mezzo di visualizzazioni
Tags: CipollinoGianni RodariMelelloOltre il TeverescuolaUnione Sovietica
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Un arrivederci, non un addio: tra i nostri obiettivi futuri c
  • La pioggia battente di oggi, un grande classico della manifestazione, non ha frenato l’entusiasmo per il ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro. L’evento ha preso ufficialmente il via questa mattina ed accompagnerà l’intero weekend biturgense con i tradizionali banchi degli ambulanti, le esposizioni e gli stand gastronomici. L’amministrazione comunale, che anche nei periodi di maggiore impatto dell’epidemia ha espresso fiducia nella possibilità di riproporre la rassegna dopo due anni di stop, ha voluto celebrare questo appuntamento con una simbolica cerimonia in piazza Torre di Berta alla presenza degli organizzatori e delle autorità locali.

Al taglio del nastro, accanto al sindaco Fabrizio Innocenti, era presente anche il cavaliere Valentino Mercati, patron di Aboca. Grazie alla collaborazione tra il Comune e la locale azienda del settore healthcare è stato possibile inaugurare al meglio la Fiera 2022 con l’installazione al centro della piazza cittadina del grande Dodecaedro di Leonardo. La struttura, caratterizzata al suo interno da una pianta di gelso e già protagonista nel centro di Firenze in occasione delle celebrazioni dedicate al genio rinascimentale, è stata messa a disposizione dalla famiglia Mercati per tutta la bella stagione.
L’articolo completo al link in bio
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  • 𝗙𝗼𝘁𝗼𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 - In attesa del ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima, a Sansepolcro è stato installato il grande dodecaedro di proprietà dell’azienda Aboca, già protagonista a Firenze in occasione delle celebrazioni Leonardiane. La struttura, alta circa sei metri e messa a disposizione dalla famiglia Mercati, resterà collocata al centro della Piazza Torre di Berta per tutta la bella stagione. Pochi minuti fa il sindaco biturgense Fabrizio Innocenti ha condiviso una suggestiva immagine che mostra il risultato delle operazioni di installazione, in attesa che cittadini e visitatori possano ammirare di persona l’opera.

Foto: @fabrizio_innocenti_
  • È stato inaugurato questa mattina, al termine dei lavori di restauro, il prezioso affresco di #GerinoDaPistoia che si trova in piazza della Repubblica a Sansepolcro, la “Madonna di Fontesecca”.

L
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  • 𝗦𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶, 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘀𝗲𝗽𝗼𝗹𝗰𝗿𝗼 - La scomparsa del presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha generato commozione anche a Sansepolcro, città a cui l’ex giornalista Rai era molto legato. In particolare, Sassoli era attivo da molti anni nell’Associazione Cultura della Pace, con cui era entrato in contatto grazie allo stretto rapporto con monsignor Luigi Di Liegro, che aveva seguito il percorso del fratello nell’obiezione di coscienza. Dell’associazione Sassoli era socio onorario ed era membro del comitato scientifico dell’omonimo Premio nazionale.
👉 L’articolo completo al link in bio
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