L’assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Arezzo Marcello Comanducci si è dimesso questa mattina durante una conferenza stampa congiunta con il sindaco Alessandro Ghinelli, trasmessa in diretta attraverso il canale Facebook dell’amministrazione cittadina. Comanducci ha spiegato che alla base della decisione “non c’è nessun tipo di problema politico” ma solo la necessità di dedicarsi ad una nuova importante attività lavorativa che sarebbe dovuta iniziare dopo la fine della legislatura, che è stata però prorogata dal rinvio delle elezioni. La decisione era quindi programmata, ma nonostante ciò ha destato grande sorpresa. La notizia è rilevante per l’intera provincia e anche per la Valtiberina perché Comanducci è anche presidente di Arezzo Intour, fondazione che porta avanti importanti progetti turistici su scala provinciale. Della fondazione, di cui l’ex assessore rimane comunque alla guida, sono soci anche l’Unione dei Comuni della Valtiberina e singolarmente il Comune di Pieve Santo Stefano (che non fa parte dell’Unione) e quelli di Caprese Michelangelo e Monterchi. Sarà da valutare se la notizia odierna avrà conseguenze nell’ambito della gestione turistica della provincia e del nostro comprensorio, in questa fase delicata di rilancio di un settore particolarmente colpito dall’emergenza coronavirus.
Pasquetta a Sansepolcro, alcune idee last minute
Una piccola raccolta di proposte per tutti coloro che trascorreranno il lunedì dell’Angelo dalle nostre parti.