Il 2 giugno di ogni anno nel nostro Paese si celebra la Festa della Repubblica. La manifestazione fu indetta in ricordo del referendum, svoltosi proprio il 2 e il 3 giugno del 1946, nel quale gli italiani furono chiamati a scegliere la forma istituzionale dello Stato tra repubblica e monarchia. Alle urne, come noto, prevalse la repubblica con il 54,27% delle preferenze.
Troppo compromessa con il fascismo e ritenuta corresponsabile dell’entrata in guerra dell’Italia nel secondo conflitto mondiale, casa Savoia uscì sconfitta dalla tornata referendaria, anche se l’esito della votazione in realtà fu tutt’altro che scontato: 12.718.641 voti contro 10.718.502, circa due milioni di differenza, caratterizzati da una divisione geografica marcata. La repubblica vinse infatti soprattutto al nord, in particolar modo nei centri urbani, mentre al sud la vittoria fu appannaggio dei monarchici.
La prima seduta dell’Assemblea Costituente, eletta il 2 e 3 giugno contestualmente al referendum (immagine in pubblico dominio tratta da Wikipedia)
Ma quale fu il contributo della Valtiberina all’appuntamento fondativo della democrazia repubblicana?L’archivio storico delle elezioni del Ministero dell’Interno contiene tutte le risposte che cerchiamo. In questo portale istituzionale i cittadini possono attingere a tutta una serie di statistiche che permettono di risalire al numero dei voti, le percentuali, i votanti e persino le schede bianche o nulle di ciascuna città italiana.
La targa con i risultati del referendum a Sansepolcro, affissa in piazza Garibaldi nel 1986 in occasione del 40º anniversario
Qui di seguito vi proponiamo le tabelle con tutti i dati relativi ai singoli comuni della Valtiberina Toscana dove, perdonateci lo spoiler, la Repubblica vinse in scioltezza un po’ ovunque.
Un viaggio tra politica e matematica scoprendo numerose curiosità sui 132 esecutivi che si sono succeduti nella storia dell’Italia monarchica e repubblicana.
Mercoledì mattina l'iniziativa del comune di Sansepolcro sul razzismo nel regime fascista, con il coinvolgimento delle scuole. Nel pomeriggio incontro virtuale per condividere racconti e letture.
Dopo la prigionia a Renicci il partigiano jugoslavo fu ucciso a 23 anni nei pressi di Caprese Michelangelo. Si è svolta oggi una cerimonia al Sacrario degli Slavi di Sansepolcro.
Il colera invase l'Europa: nei resoconti dell'epoca il dettaglio nel nostro territorio. I primi contagi a Badia e Sestino. A Sansepolcro il morbo arriva da Firenze, a Pieve infierisce su...
Il voto nella nostra valle è stato nettamente a favore della riforma costituzionale. Su Errevutì le dichiarazioni dei sostenitori locali dei due schieramenti a poche ore dagli scrutini.