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Polpo con le patate, un piatto tipico della cucina italiana

Protagonista dell'appuntamento di questa settimana con la rubrica “Gastronomia Consapevole” è una specialità delle zone costiere della Penisola

di Le Centopelli
12/03/2022
in Gastronomia consapevole
Lettura: 3 min.

a cura di Meri Torelli

La ricetta di questa settimana è un classico della cucina Italiana, il polpo con le patate. Da nord a sud, dalla Liguria alla Sicilia, nei paesi che si affacciano sul nostro splendido mare troviamo tantissime versioni di questo piatto. Quello che vi proponiamo questa settimana ce lo presenta la nostra amica e socia Cristiana Chinali, che ringraziamo per la collaborazione.

Ingredienti

Ricetta per 4 persone:

  • due polpi abbastanza grossi
  • 1 kg di patate
  • mezzo limone
  • 250 g di olio evo o girasole
  • 2 pomodori cuore di bue
  • 6 pomodori ciliegini
  • semi di papavero
  • farina

Preparazione

Mettere abbondante acqua in una pentola e accendere il fuoco. Mentre l’acqua bolle, pulire i polpi togliendo i becchi e svuotando la testa. Appena l’acqua arriva ad ebollizione, prendere ciascun polpo per la testa e bagnare nell’acqua solo i tentacoli (che si arricceranno). Ripetere per tre volte e poi immergere l’intero polpo. Lasciare cuocere per 20/25 minuti, spegnere il gas e lasciare freddare nella pentola (ci impiegherà qualche ora).

Pulire dalla buccia, lavare e tagliare le patate con la mandolina a rotelle sottili, mettendole nell’acqua fredda per togliere quanto più amido possibile. Asciugarle bene con un foglio di carta. Oliare la teglia e disporre le patate con i ciliegini tagliati a metà. Salare quanto necessario. Se piace, aggiungere qualche oliva taggiasca sott’olio. Far cuocere in forno per 35 minuti a 180°.

Quando le patate sono a metà cottura, scolare il polpo mettendolo dentro un colapasta per farlo asciugare bene. Tagliarlo a pezzi e friggerlo dopo averlo passato nella farina. Mettere l’olio e il limone nel contenitore del braccio ad immersione e iniziare a montare finché non diventa cremoso e chiaro. Si fa anche con la classica forchetta, come se si sbattessero le uova.

Preparare i piatti mettendo al centro qualche fetta del pomodoro cuore di bue con un po’ di sale e olio. Il pomodoro fa da base di appoggio al polpo fritto; aggiungere un po’ di salsa di limone. Mettere intorno le patate arrostite e decorare con i semi di papavero.

Buon appetito!

AIS Delegazione di Arezzo – Gruppo operativo Valtiberina Toscana consigliano:

a cura di Antonella Greco

Certe volte la tradizione cede lo spazio all’innovazione, perché è anche giusto che il mondo vada avanti e si arricchisca di nuove esperienze. E la ricetta di oggi, lontana da essere fortemente innovativa, introduce una materia prima che non è propriamente della tradizione aretina e valtiberina: il polpo.

Per accompagnare questo piatto dove possiamo riconoscere la tendenza dolce della patata e del polpo, una tendenza acida del pomodoro e del limone oltre alla grassezza della frittura, consigliamo un metodo classico (bollicina), che viene prodotto nell’Oltrepò Pavese (da cui prende anche il nome). Oltrepò pavese, insieme a Trento doc e Franciacorta, identificano il “metodo classico” italiano per eccellenza.

Nella zona del Pavese infatti il Pinot Nero, che proviene dalla lontana Borgogna, trova da molti secoli un habitat quasi naturale, pur essendo un vitigno molto difficile da coltivare. Il Metodo classico viene prodotto con una base di Pinot nero almeno al 70%, con lo Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot grigio che non devono superare il 30%.

Fa un affinamento sui lieviti di almeno 15 mesi e il risultato è un vino molto elegante e raffinato.

“Nunc est bibendum!”

Tags: gastronomia consapevoleLe Centopelli
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Un arrivederci, non un addio: tra i nostri obiettivi futuri c
  • La pioggia battente di oggi, un grande classico della manifestazione, non ha frenato l’entusiasmo per il ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro. L’evento ha preso ufficialmente il via questa mattina ed accompagnerà l’intero weekend biturgense con i tradizionali banchi degli ambulanti, le esposizioni e gli stand gastronomici. L’amministrazione comunale, che anche nei periodi di maggiore impatto dell’epidemia ha espresso fiducia nella possibilità di riproporre la rassegna dopo due anni di stop, ha voluto celebrare questo appuntamento con una simbolica cerimonia in piazza Torre di Berta alla presenza degli organizzatori e delle autorità locali.

Al taglio del nastro, accanto al sindaco Fabrizio Innocenti, era presente anche il cavaliere Valentino Mercati, patron di Aboca. Grazie alla collaborazione tra il Comune e la locale azienda del settore healthcare è stato possibile inaugurare al meglio la Fiera 2022 con l’installazione al centro della piazza cittadina del grande Dodecaedro di Leonardo. La struttura, caratterizzata al suo interno da una pianta di gelso e già protagonista nel centro di Firenze in occasione delle celebrazioni dedicate al genio rinascimentale, è stata messa a disposizione dalla famiglia Mercati per tutta la bella stagione.
L’articolo completo al link in bio
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  • 𝗙𝗼𝘁𝗼𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 - In attesa del ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima, a Sansepolcro è stato installato il grande dodecaedro di proprietà dell’azienda Aboca, già protagonista a Firenze in occasione delle celebrazioni Leonardiane. La struttura, alta circa sei metri e messa a disposizione dalla famiglia Mercati, resterà collocata al centro della Piazza Torre di Berta per tutta la bella stagione. Pochi minuti fa il sindaco biturgense Fabrizio Innocenti ha condiviso una suggestiva immagine che mostra il risultato delle operazioni di installazione, in attesa che cittadini e visitatori possano ammirare di persona l’opera.

Foto: @fabrizio_innocenti_
  • È stato inaugurato questa mattina, al termine dei lavori di restauro, il prezioso affresco di #GerinoDaPistoia che si trova in piazza della Repubblica a Sansepolcro, la “Madonna di Fontesecca”.

L
  • La commemorazione dell
  • L
  • 𝗥𝗲𝗻𝗶𝗰𝗰𝗶, 𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗮𝗹𝘁𝗶𝗯𝗲𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮
𝘓𝘢 𝘤𝘦𝘳𝘪𝘮𝘰𝘯𝘪𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘪𝘱𝘢𝘭𝘪𝘵à 𝘥𝘦𝘭 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰. 𝘗𝘰𝘭𝘤𝘳𝘪: “𝘐𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘮𝘶𝘴𝘦𝘢𝘭𝘦 𝘮𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘦𝘥𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭
  • 𝗦𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶, 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘀𝗲𝗽𝗼𝗹𝗰𝗿𝗼 - La scomparsa del presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha generato commozione anche a Sansepolcro, città a cui l’ex giornalista Rai era molto legato. In particolare, Sassoli era attivo da molti anni nell’Associazione Cultura della Pace, con cui era entrato in contatto grazie allo stretto rapporto con monsignor Luigi Di Liegro, che aveva seguito il percorso del fratello nell’obiezione di coscienza. Dell’associazione Sassoli era socio onorario ed era membro del comitato scientifico dell’omonimo Premio nazionale.
👉 L’articolo completo al link in bio
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