• Chi siamo
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy
redazione@teverepost.it
Nessun risultato
Tutti i risultati
lunedì 6/02/2023
TeverePost
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Oltre il Tevere
    • Visioni in sala e salotto
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Cronaca
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Oltre il Tevere
    • Visioni in sala e salotto
Nessun risultato
Tutti i risultati
TeverePost
Nessun risultato
Tutti i risultati

Speciale 1º Maggio – Fabrizio Fabbroni (Cisl): “Sindacato unica porta aperta nel Paese”

“Lunedì al lavoro quattro milioni di persone, impatto a sorpresa. Serve cautela”

di Emanuele Calchetti
01/05/2020
in Attualità
Lettura: 3 min.
Fabrizio Fabbroni

Immagine originale di CISL Arezzo

Tra gli interlocutori di TeverePost in occasione dello “Speciale 1º Maggio” c’è anche Fabrizio Fabbroni, membro della segreteria dell’Unione sindacale territoriale della Cisl di Arezzo.

Qual è oggi il significato del Primo Maggio?

Oggi il Primo Maggio ha un valore ancora più grande, enorme, rapportato alla situazione di assoluta emergenza che stiamo vivendo come Paese e come collettività. È un momento particolarmente delicato, perché la ripartenza sarà un problema. Soprattutto se non si affronta con quello che secondo me in questo momento manca, cioè la vera e propria consapevolezza dell’importanza della sicurezza da parte dei datori di lavoro. In questi 45 giorni mi sembrano molto pochi quelli che hanno recepito fino in fondo questo messaggio.

Per la ripartenza il lavoro è fondamentale, perché se tutta l’Italia rimane ancora bloccata sarà difficile poi avere una prospettiva seria. Bisogna ripartire dai grandi investimenti, dalle infrastrutture, dalla valorizzazione delle filiere. Bisogna provare a essere l’Italia non dico del dopoguerra, perché lì si ripartiva dalle macerie fisiche, però quasi, siamo un’altra volta a terra.

Qual è il ruolo del sindacato?

Il sindacato è l’unica porta aperta che c’è nel Paese. Posso garantire che in questo momento abbiamo raccolto, visto e vissuto il dramma delle persone, la solitudine sostanziale. I sindacati nonostante tutto sono stati aperti e qui di gente ne è venuta tantissima. Chiaramente abbiamo dovuto applicare delle misure di sicurezza che hanno un po’ limitato la fruizione libera fino a tempo fa, però siamo sempre stati presenti. E credo che abbiamo svolto e svolgeremo ancora il nostro ruolo che è quello di mediazione in un momento di conflittualità latente quale è questo.

Il Governo cosa deve fare?

Il Governo più che altro dovrebbe essere assillante con gli istituti di credito, perché le difficoltà grosse arrivano da parte delle banche, nell’elargire le cifre stabilite e concordate. Le banche sostanzialmente continuano a fare le banche. Si parla degli esempi della Svizzera, della Francia, della Germania, che danno i soldi facilmente, ma il sistema bancario di quei paesi non è come il nostro, che deve stare a fare le pulci. Se è garante lo Stato dovrebbe bastare la parola.

Al Governo non rimprovero niente perché governare in questo momento, prendere decisioni, non è facile per nessuno. Si fanno tante pressioni, si vuole riaprire tutto, ma io starei un po’ cauto, perché a tornare indietro si fa sempre in tempo. Si diceva tanto che la Germania era molto avanti in questa partita, ma mi sembra che ora stia frenando parecchio, dopo che si è rialzato il fattore R0. Non dimentichiamo che lunedì prossimo vanno a lavorare quattro milioni di persone in Italia, l’impatto sarà a sorpresa.

Chi governa si appoggia giustamente su strutture sanitarie, su scienziati, collegandoli alla politica, che non è facile. Io ho fiducia in questo governo – e non è questione di politica o di identificazione partitica – perché l’ho visto sempre presente. Poi gli sbagli li fanno tutti, sbaglia solo chi non fa niente. È più facile criticare.

In prospettiva futura quali sono i principali problemi da affrontare?

Per esempio la questione dell’INPS, che si sta asciugando. Noi continueremo a vivere, e vivere con un INPS senza risorse sarà un problema. Adesso l’INPS distribuisce a pioggia, poi questo meccanismo andrà rimesso in piedi, perché le pensioni continueranno, l’assistenza continuerà. Ma senza il lavoro, se il lavoratore non va a lavorare e non versa i contributi, se il datore di lavoro non versa i contributi, le risorse dell’INPS non si riformeranno. Questo è un problema che dovremo porci, appena finita questa emergenza.

Tags: CislFabrizio FabbroniFesta dei LavoratorilavoroPrimo Maggio
Condividi25TweetInviaCondividiInvia

Altri articoli

Tracchi eletto segretario provinciale della CGIL: “Stimolare l’unificazione del mondo del lavoro”

Tracchi eletto segretario provinciale della CGIL: “Stimolare l’unificazione del mondo del lavoro”

di Redazione
13/01/2022
0

Operaio Fimer, dal 2016 era alla guida della Fiom. Sostituisce Alessandro Mugnai che ha concluso due mandati.

La nuova vita di Cose di Lana raccontata da Marcello Brizzi

La nuova vita di Cose di Lana raccontata da Marcello Brizzi

di Alessio Metozzi
07/08/2021
0

Nei giorni scorsi BMA ha acquistato l’ex sede dello storico maglificio, dopo aver rilevato il ramo d’azienda nell’estate del 2019. L’imprenditore racconta le tante cose successe in questi due anni,...

Alessandro Mugnai: “Per il sindacato la sfida di unire alla rivendicazione collettiva la tutela individuale”

di Emanuele Calchetti
01/05/2021
0

Speciale Primo maggio – Il segretario della Cgil: “Nel lavoro aumentati sfruttamento e illegalità”.

Fabrizio Fabbroni: “Lavoro, serve una riforma chiara”

di Emanuele Calchetti
01/05/2021
0

Speciale Primo maggio – L'esponente della Cisl: “Il sindacato ha dimostrato ancora una volta di essere fondamentale per il tessuto sociale del Paese”.

Cesare Farinelli: “L’organizzazione del lavoro dovrà cambiare”

di Emanuele Calchetti
01/05/2021
0

Speciale Primo maggio – Il segretario della Uil: “Non ritorneremo a prima della pandemia”. Sulla Valtiberina: “Serve un ciclo di filiera corta nell'agricoltura e nel manifatturiero”.

Prossimo Post
Franco Mollicchi

Speciale 1º Maggio – Franco Mollicchi (Uil): “La ripartenza non può passare da un ulteriore indebolimento dei diritti”

Luca Gabrielli

Speciale 1º Maggio – Luca Gabrielli (Cgil): “Ci salveremo solo con il lavoro”

IN EVIDENZA

Ivano Becci, uno degli uomini simbolo del calcio tiberino

Ivano Becci, uno degli uomini simbolo del calcio tiberino

03/01/2021
Fabrizio Fabbroni

Speciale 1º Maggio – Fabrizio Fabbroni (Cisl): “Sindacato unica porta aperta nel Paese”

01/05/2020
Castagnole: le regine del Carnevale

Castagnole: le regine del Carnevale

29/01/2021
Intossicazione da sushi, la testimonianza: “Mai stata così male”

Intossicazione da sushi, la testimonianza: “Mai stata così male”

16/02/2021
ADVERTISEMENT
TeverePost

Quotidiano online edito da:
Ass. Cult. PostComunicazione
Via Senese Aretina, 155
52037 Sansepolcro (AR)
P.I. 02362150514
Email: redazione@teverepost.it

Privacy Policy Cookie Policy Termini e Condizioni

ARCHIVIO

CATEGORIE

  • Attualità
  • Cronaca
  • Cultura
  • Economia
  • Eventi
  • Gastronomia consapevole
  • Notizie
  • Oltre il Tevere
  • Politica
  • Profili d'Autore
  • Pubbliredazionale
  • Sport
  • Valtiberini nel mondo
  • Visioni in sala e salotto

FACEBOOK

INSTAGRAM

Seguici

  • 𝗨𝗻𝗮 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗮 𝗮𝘃𝘃𝗲𝗻𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗲𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗧𝗲𝘃𝗲𝗿𝗲𝗣𝗼𝘀𝘁

La nostra proposta informativa si evolve in un nuovo progetto web unitario assieme alla storica emittente locale TTV Teveretv: da oggi potrete leggerci sulla sezione “#TTVPost” di ttv.it

Un arrivederci, non un addio: tra i nostri obiettivi futuri c
  • La pioggia battente di oggi, un grande classico della manifestazione, non ha frenato l’entusiasmo per il ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima a Sansepolcro. L’evento ha preso ufficialmente il via questa mattina ed accompagnerà l’intero weekend biturgense con i tradizionali banchi degli ambulanti, le esposizioni e gli stand gastronomici. L’amministrazione comunale, che anche nei periodi di maggiore impatto dell’epidemia ha espresso fiducia nella possibilità di riproporre la rassegna dopo due anni di stop, ha voluto celebrare questo appuntamento con una simbolica cerimonia in piazza Torre di Berta alla presenza degli organizzatori e delle autorità locali.

Al taglio del nastro, accanto al sindaco Fabrizio Innocenti, era presente anche il cavaliere Valentino Mercati, patron di Aboca. Grazie alla collaborazione tra il Comune e la locale azienda del settore healthcare è stato possibile inaugurare al meglio la Fiera 2022 con l’installazione al centro della piazza cittadina del grande Dodecaedro di Leonardo. La struttura, caratterizzata al suo interno da una pianta di gelso e già protagonista nel centro di Firenze in occasione delle celebrazioni dedicate al genio rinascimentale, è stata messa a disposizione dalla famiglia Mercati per tutta la bella stagione.
L’articolo completo al link in bio
.
@comunedisansepolcro @aboca
#sansepolcro #fiere #fieredimezzaquaresima #eventi #fiera #eventi #manifestazioni #events #aboca #leonardo #dodecahedron #geometria #lucapacioli #pierodellafrancesca #rinascimento #storia #cultura #ambiente
  • 𝗙𝗼𝘁𝗼𝗻𝗼𝘁𝗶𝘇𝗶𝗮 - In attesa del ritorno delle Fiere di Mezzaquaresima, a Sansepolcro è stato installato il grande dodecaedro di proprietà dell’azienda Aboca, già protagonista a Firenze in occasione delle celebrazioni Leonardiane. La struttura, alta circa sei metri e messa a disposizione dalla famiglia Mercati, resterà collocata al centro della Piazza Torre di Berta per tutta la bella stagione. Pochi minuti fa il sindaco biturgense Fabrizio Innocenti ha condiviso una suggestiva immagine che mostra il risultato delle operazioni di installazione, in attesa che cittadini e visitatori possano ammirare di persona l’opera.

Foto: @fabrizio_innocenti_
  • È stato inaugurato questa mattina, al termine dei lavori di restauro, il prezioso affresco di #GerinoDaPistoia che si trova in piazza della Repubblica a Sansepolcro, la “Madonna di Fontesecca”.

L
  • La commemorazione dell
  • L
  • 𝗥𝗲𝗻𝗶𝗰𝗰𝗶, 𝗶 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗮𝗹𝘁𝗶𝗯𝗲𝗿𝗶𝗻𝗮 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮
𝘓𝘢 𝘤𝘦𝘳𝘪𝘮𝘰𝘯𝘪𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘪 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘦 𝘭𝘦 𝘴𝘦𝘵𝘵𝘦 𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘪𝘱𝘢𝘭𝘪𝘵à 𝘥𝘦𝘭 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘪𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰. 𝘗𝘰𝘭𝘤𝘳𝘪: “𝘐𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘨𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘮𝘶𝘴𝘦𝘢𝘭𝘦 𝘮𝘶𝘭𝘵𝘪𝘮𝘦𝘥𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘭𝘭
  • 𝗦𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗿𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝘀𝘀𝗼𝗹𝗶, 𝗶𝗹 𝗰𝗼𝗿𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘀𝗲𝗽𝗼𝗹𝗰𝗿𝗼 - La scomparsa del presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha generato commozione anche a Sansepolcro, città a cui l’ex giornalista Rai era molto legato. In particolare, Sassoli era attivo da molti anni nell’Associazione Cultura della Pace, con cui era entrato in contatto grazie allo stretto rapporto con monsignor Luigi Di Liegro, che aveva seguito il percorso del fratello nell’obiezione di coscienza. Dell’associazione Sassoli era socio onorario ed era membro del comitato scientifico dell’omonimo Premio nazionale.
👉 L’articolo completo al link in bio
.
@ep_president @culturadellapace @comunedisansepolcro @partitodemocratico @europeanparliament #davidsassoli #sassoli #europa #europe #europeanparliament #president #presidente #culturadellapace #euro #sansepolcro
  • ⏳ 𝗟𝗮 𝗱𝗶𝗴𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗲𝗱𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗮 𝟭𝟭 𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗼𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮

Erano le 21:30 circa del 29 dicembre 2010 quando il cedimento di due conci dello scarico di superficie della diga di Montedoglio causò un
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Cookie

© 2020 TeverePost - Testata giornalistica registrata c/o Tribunale di Arezzo n.1 06/03/2020. Direttore responsabile: Alessio Metozzi.

Nessun risultato
Tutti i risultati
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Cronaca
  • Economia
  • Sport
  • Cultura
  • Eventi
  • Rubriche
    • Profili d’Autore
    • Valtiberini nel mondo
    • Gastronomia consapevole
    • Visioni in sala e salotto
    • Oltre il Tevere

© 2020 TeverePost - Testata giornalistica registrata c/o Tribunale di Arezzo n.1 06/03/2020. Direttore responsabile: Alessio Metozzi.